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Presentazione del Corso di Studio

 

Indice

1. OBIETTIVI FORMATIVI 

2. SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI PREVISTI PER I LAUREATI

3. ACCESSO A STUDI SUCCESSIVI 

4. REQUISITI DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO

5. PERCORSO FORMATIVO

6. LUOGHI

 

Presentazione del CdS

 

1. OBIETTIVI FORMATIVI 

Il Corso di Laurea in Lingue e Letterature Europee e Americane offre agli studenti la possibilità di scegliere tra diversi curricula. A conferma di un’offerta formativa ampia nell’ambito delle lingue e letterature europee e americane, sono attivi cinque diversi percorsi:

  • Curriculum 1: Lingue, Letterature e Traduzione , che intende formare laureati con competenze specifiche nelle letterature, lingue e culture europee ed euro-americane, attraverso un percorso che, oltre a garantire l’acquisizione dei requisiti per l’accesso alle classi di concorso per l’insegnamento, permette di affrontare le problematiche relative alla traduzione di testi letterari. I laureati acquisiranno una conoscenza approfondita di due lingue, delle letterature e culture euro-americane, nonché competenze specifiche nella traduzione — anche grazie a un laboratorio di traduzione letteraria — e nell’analisi di testi sia letterari sia orientati alla specificità dei linguaggi settoriali (economico, turistico, amministrativo-giuridico, mediatico, ecc.). Acquisiranno inoltre competenze in documentazione, redazione, editing e revisione di testi, insieme alla capacità di utilizzare gli strumenti informatici necessari per lavorare nell’editoria. Potranno accedere a ruoli di elevata responsabilità in enti di cooperazione culturale ed economica internazionali; in istituzioni culturali italiane, in Italia e all’estero. Saranno impiegabili come esperti non solo nell’editoria letteraria, ma anche nei settori pubblicitario e multimediale, nonché come operatori linguistici nell’industria e nel terziario avanzato.
  • Curriculum 2: Studi linguistici e filologici, che prepara lo studente alla riflessione metalinguistica e all’analisi critico-testuale della lingua studiata, attraverso l’acquisizione dei principali strumenti descrittivi e teorici della linguistica nelle sue diverse declinazioni (teorico-formale, diacronico-comparativa, funzionale), dei metodi di analisi dei fenomeni linguistici (morfosintassi, lessico, fonetica e fonologia, ecc.), e di ambiti affini quali l’apprendimento della L1 e della L2, nonché i meccanismi linguistici della comunicazione, affiancati dai principi di analisi testuale e dell’ecdotica. L’attivazione di un laboratorio di cultura digitale consente di acquisire ulteriori competenze nell’edizione digitale dei testi e nella gestione dei corpora. I laureati potranno occupare ruoli di alta responsabilità nel campo delle professioni intellettuali, scientifiche e altamente specializzate, in particolare come specialisti nelle scienze umane, sociali e gestionali e nella formazione e nella ricerca. Potranno operare come esperti nei servizi culturali, in enti pubblici e privati, a livello nazionale e internazionale, oltre a poter collaborare come specialisti in attività mediche e di ricerca legate alle competenze linguistiche (logopedia, audiologia, rieducazione del linguaggio, neurolinguistica). Potranno inoltre acquisire i requisiti necessari per accedere alle classi di concorso per l’insegnamento della lingua studiata. 
  • Curriculum 3: Studi bilaterali italo-francesi in Teoria e pratica della traduzione
  • Curriculum 4:  Studi bilaterali italo-tedeschi
  • Curriculum 5: Studi bilaterali italo-ungheresi

I curricula in Studi bilaterali italo-tedeschi, italo-ungheresi, e italo-francesi in Teoria e Prassi della Traduzione, che — grazie alla collaborazione con università europee e sulla base di accordi specifici — prevedono scambi culturali con le Università partner (Bonn, Budapest e Parigi), mobilità di studenti e docenti, e lo sviluppo di progetti formativi e di ricerca di interesse bilaterale e internazionale. L’obiettivo è acquisire una padronanza attiva e passiva della lingua, letteratura e cultura italiane e della seconda lingua, letteratura e cultura scelta dallo studente, insieme all’uso di strumenti elettronici, online e multimediali, per essere adeguatamente preparati all’insegnamento scolastico e permanente, alla traduzione di testi in ambito umanistico e sociale, alla produzione editoriale e all’organizzazione di eventi e attività culturali di interesse bilaterale. I laureati potranno ricoprire ruoli di responsabilità nell’ambito dell’integrazione culturale europea, contribuendo a uno sviluppo equilibrato del multilinguismo europeo. A tal fine, sono previsti tirocini e stage presso enti pubblici e privati, in Italia e nei paesi coinvolti, in particolare in archivi e biblioteche statali, in case editrici universitarie o altre interessate alla produzione di libri tradizionali, multimediali e online, così come in agenzie culturali italiane ed europee. Nell’ambito degli accordi intergovernativi pertinenti, e sulla base di convenzioni scientifiche e didattiche specifiche (http://accordi-internazionali.cineca.it), finalizzate a incentivare i processi di internazionalizzazione, sono stati sviluppati progetti formativi innovativi (che includono anche piattaforme interattive multilingui) tra l’Università di Firenze e la Rheinische Friedrich Wilhelm-Universität di Bonn, l’Eötvös Loránd Tudományegyetem (ELTE) di Budapest, e l’Université Paris 8. In conformità con la nota MIUR del 16 febbraio 2011, che attua il DM del 22 settembre 2010, n. 17, tali accordi prevedono l’ampliamento della mobilità di studenti e docenti, e la possibilità di conseguire un doppio titolo, italiano e straniero, secondo la tipologia b) indicata nella stessa nota.

 

2. CLASSE DI LAUREA LM-37 – OBIETTIVI FORMATIVI QUALIFICANTI

I laureati magistrali della presente classe devono aver conseguito:

  • una conoscenza avanzata della storia della letteratura e della cultura delle civiltà europee e americane nelle loro diverse espressioni;
  • un'eccellente conoscenza di almeno una delle lingue e civiltà europee e americane, oltre all'italiano, e degli strumenti teorici per il loro confronto;
  • strumenti teorici e applicativi per l'analisi linguistica e per l'insegnamento delle lingue e delle letterature;
  • competenze nell’uso dei principali strumenti informatici nei settori specifici di competenza;
  • padronanza scritta e orale di almeno una lingua dell’Unione Europea o dell’inglese, oltre all’italiano.

Per i risultati di apprendimento attesi, espressi attraverso i descrittori europei del titolo di studio (DM 16/03/2007, art. 3, comma 7), si rimanda al regolamento didattico dell’a.a. 2019–2020.

 

3. SBOCCHI OCCUPAZIONALI E PROFESSIONALI 

 

  • Traduttori nell’ambito delle scienze umane;
  • Traduttori ed esperti linguistici impiegati in istituzioni culturali e rappresentanze diplomatiche e consolari;
  • Docenti universitari e insegnanti nelle scuole;
  • Mediatori interculturali presso enti pubblici (tribunali, istituti di detenzione, centri di accoglienza per immigrati, centri nazionali e internazionali per il volontariato e l’assistenza);
  • Operatori linguistici nell’industria e nei servizi culturali, dall’editoria (tradizionale ed elettronica) alla radio-televisione, dalle agenzie letterarie e culturali all’industria delle arti e dello spettacolo;
  • Consulenti e operatori culturali nell’editoria e nel giornalismo;
  • Corrispondenti in lingue straniere e ruoli affini;
  • Produttori e programmatori di eventi interculturali;
  • Meeting, conferenze, eventi, festival organizzati e gestiti da enti e imprese pubbliche e private, nazionali e internazionali (Codice ISTAT 3.4.1.2, tecnici dell’organizzazione di fiere, convegni ed eventi similari).

 

4. REQUISITI DI ACCESSO AI CORSI DI STUDIO

Per essere ammessi al corso di laurea magistrale in Lingue e Letterature Europee e Americane, è necessario essere in possesso di una laurea triennale appartenente alla Classe L-11 (ex DM 270 o ex 509), o di altro titolo conseguito in Italia o all’estero, nonché soddisfare i requisiti specifici indicati di seguito.

Il Consiglio del Corso di Laurea Magistrale nomina dei delegati per la verifica dei requisiti curriculari ai fini dell’ammissione. I casi degli studenti in possesso di una laurea triennale appartenente a classi non coerenti con il percorso formativo, oppure di titolo conseguito all’estero, saranno esaminati con particolare attenzione.

Curriculum in LINGUE, LETTERATURE E TRADUZIONE
Gli studenti devono aver acquisito, durante il percorso triennale:

  1. 18 CFU in ciascuna delle due lingue scelte, tra quelle offerte dal corso (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21);
  2. 18 CFU nelle letterature corrispondenti alle lingue scelte e tra quelle previste dal corso (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21);
  3. 6 CFU in una filologia relativa a una delle lingue da studiare.
  4. 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-LIN/01; L-LIN/02;
  5. 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-FIL-LET/10; L-FIL-LET/11; L-FIL-LET/13; L-FIL-LET/14.

Curriculum in STUDI LINGUISTICI E FILOLOGICI
Gli studenti devono aver acquisito:

  1. 18 CFU nella lingua prescelta, tra quelle offerte (L-LIN/04, L-LIN/07, L-LIN/09, L-LIN/12, L-LIN/14, L-LIN/19, L-LIN/21);
  2. 18 CFU nella letteratura corrispondente alla lingua scelta (L-LIN/03, L-LIN/05, L-LIN/08, L-LIN/10, L-LIN/11, L-LIN/13, L-LIN/19, L-LIN/21);
  3. 6 CFU nella filologia della lingua che si intende studiare;
  4. 6 CFU in uno dei seguenti SSD: L-LIN/01; L-LIN/02.

Curricula bilaterali (Bonn, ELTE Budapest, Paris 8)
L’accesso avviene previo superamento di un colloquio selettivo secondo quanto indicato nel bando pubblicato sul sito della Scuola di Studi Umanistici e della Formazione.

  • Studi Italo-Tedeschi: almeno 9 CFU in Lingua tedesca, 9 CFU in Letteratura tedesca, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11, nonché almeno 6 CFU in L-FIL-LET/12 o L-LIN/01.
  • Studi Italo-Ungheresi: almeno 9 CFU in Lingue ugrofinniche, 9 CFU in Letterature ugrofinniche, almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL-LET/14; è necessario inoltre avere acquistato almeno 6 CFU in L-FIL-LET/12 o L-LIN/01, oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua lingua italiana di livello adeguato.
    Per gli studenti del curriculum in Studi bilaterali: Italo-Ungheresi interessati al titolo ungherese rilasciato dalla Debreceni Egyetem (UNIDEB) di Debrecen in “Translation and Interpreting” è necessario aver acquisito nella laurea triennale almeno 9 CFU in Lingue e/o Letterature ugrofinniche o in Filologia ugrofinnica (L-LIN/19), almeno 12 CFU in discipline dei settori L-FIL-LET/10 o L-FIL-LET/11 o L-FIL- LET/14; è necessario inoltre aver acquisito almeno 12 CFU nei settori L-FIL-LET/12 o L-LIN/01 (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua italiana di livello C1) e in uno dei settori L-LIN/04, 12, 14, 21 [Lingua russa] (oppure essere in possesso di una certificazione delle conoscenze della lingua di riferimento almeno di livello B2).
  • Studi Italo-Francesi in Teoria e pratica della Traduzione: almeno 9 CFU in Letteratura francese (L-LIN/03), 9 CFU in Lingua francese (L-LIN/04), possesso del livello C1 in francese. Gli studenti senza laurea italiana devono possedere anche il livello C1 in italiano.

Per i tre curricula bilaterali, le equivalenze tra i settori scientifico-disciplinari indicati nei regolamenti didattici dell’Università di Firenze e i loro equivalenti negli atenei convenzionati verranno rese esplicite in appositi allegati alle rispettive convenzioni.

Nel caso in cui una o entrambe le lingue che si intendono studiare nel corso magistrale siano diverse da quelle acquisite nel triennio, i delegati del Corso di Laurea valuteranno la documentazione presentata o, se necessario, svolgeranno un colloquio per determinare l’ammissibilità o l’eventuale assegnazione di CFU integrativi da acquisire prima dell’immatricolazione.

Gli studenti con titolo di studio non italiano che desiderano iscriversi ai curricula in Lingua, Letteratura e Traduzione o in Linguistica e Filologia devono possedere buone competenze comunicative, scritte e orali, in lingua italiana, nonché una conoscenza generale della cultura e della storia italiana.

  

5. FREQUENZA E ORDINE DEGLI INSEGNAMENTI

La frequenza è obbligatoria per gli studenti a tempo pieno e presuppone la partecipazione ad almeno due terzi delle lezioni. Considerati il numero e la varietà degli insegnamenti offerti dal corso di laurea, in particolare per quanto riguarda le attività affini e integrative, possono verificarsi sovrapposizioni di orario. In tali casi, lo studente è tenuto a segnalare l’inconveniente ai docenti delle materie coinvolte, i quali dovranno garantire allo studente la possibilità di sostenere entrambi gli esami senza penalizzazioni.

Il corso di laurea, nel rispetto del regolamento dell’Ateneo, consente l’accesso anche a studenti impegnati in altre attività. In tali casi, gli studenti potranno acquisire un numero ridotto di CFU all’anno, secondo le disposizioni previste dall’Ateneo. Il corso non prevede modalità didattiche specifiche per questa tipologia di studenti. Gli studenti iscritti in modalità part-time sono esonerati dall’obbligo di frequenza.

Gli esami di lingua e letteratura straniera devono essere sostenuti secondo l’ordine previsto nel piano degli studi. L’insegnamento di filologia deve essere scelto tra quelli relativi a una delle lingue selezionate dallo studente. Nel curriculum di Linguistica e Filologia, l’esame di Lingua I è propedeutico rispetto a quello di Lingua II.

PERCORSO FORMATIVO

La durata del corso di laurea magistrale in “Lingue e Letterature Europee e Americane” è di due anni per gli studenti a tempo pieno. Lo studente deve acquisire 120 CFU per conseguire il titolo accademico, corrispondenti a 60 CFU per anno.

Sono stati inclusi diversi insegnamenti affini e integrativi, raggruppati in settori disciplinari, con l’obiettivo di diversificare e approfondire il percorso formativo, riflettendo la varietà dei progetti scientifici presenti nel corso di studio.

Attraverso i settori del Gruppo A14 (L-OR/08; L-OR/12; L-OR/13; L-OR/21; L-OR/22) e del Gruppo A15 (L-LIN/03; L-LIN/05; L-LIN/06; L-LIN/08; L-LIN/10; L-LIN/13; L-LIN/15; L-LIN/19; L-LIN/21), è possibile estendere le conoscenze anche alle Lingue Orientali e approfondire almeno una delle due letterature straniere studiate.

Per rispondere alle esigenze formative dei curricula bilaterali internazionali, sono previsti ulteriori insegnamenti, suddivisi nei seguenti gruppi: GRUPPO A11 SOLO BILATERALI (L-ART/02; L-ART/06; L-FIL-LET/12; L-FIL-LET/14); GRUPPO A12 (M-FIL/04; M-GGR/01; M-STO/02; M-STO/04; M-STO/08); GRUPPO A13 (L-LIN/01; L-LIN/02; M-PED/01; M-PED/02; M-PED/03); GRUPPO A15 (L-FIL-LET/09; L-FIL-LET/15; L-LIN/19; L-LIN/21).

Il numero complessivo dei CFU per gli insegnamenti affini è fissato a 12+12 CFU.

Per una visione completa dei percorsi formativi si rimanda all’art. 16 del regolamento didattico per l’a.a. 2019-2020.

 

TIPOLOGIA DELLA FORME DIDATTICHE, ANCHE A DISTANZA, DEGLI ESAMI E DELLE ALTRE VERIFICHE DEL PROFITTO

La durata normale del Corso di Studio è di due anni. L'apprendimento delle competenze e delle professionalità da parte degli studenti è computato in crediti formativi (CFU). Si offriranno agli studenti i fondamenti istituzionali delle materie insegnate con una particolare attenzione alla metodologia e i programmi saranno commisurati all’ammontare dei CFU previsti per la prova d’esame.

Le attività formative comprendono lezioni frontali, esercitazioni, laboratori, seminari, ed eventuali tirocini e stage organizzati dal Corso di Studio o dalla Scuola di concerto con l’Ateneo.

In fase di approvazione della programmazione didattica per l'intera coorte, il Corso di Studio indica la modalità di erogazione degli insegnamenti, specificando per ognuno di essi il numero di CFU erogati on- line sul totale di quelli previsti per il singolo insegnamento e monitorando la percentuale dei crediti erogati online sul totale dei CFU delle attività formative del corso (diverse dalle attività pratiche e di laboratorio). Al fine di assicurare trasparenza e adeguata comunicazione verso gli studenti, il docente titolare dell'insegnamento, prima dell'inizio delle lezioni, indica nel Syllabus i metodi didattici e definisce il calendario didattico comprensivo delle ore erogate on-line e in presenza. Resta fermo che gli esami si svolgono esclusivamente in presenza.

 

Gli insegnamenti di Lingua straniera (9 CFU) sono annuali e comprendono due forme di attività didattica integrate, costituite dal corso tenuto dal docente titolare dell’insegnamento e dal Lettorato tenuto dai Collaboratori Esperti Linguistici (CEL). Nell’ambito del Lettorato possono inoltre essere organizzati cicli di lezioni specificamente predisposti per il recupero delle carenze e/o il potenziamento delle competenze.

Al termine dei moduli di insegnamento gli studenti sosterranno le prove di esame.

L’accertamento delle conoscenze e abilità acquisite consiste prevalentemente, tranne che per gli esami di Lingua straniera, in un colloquio in lingua italiana, che verte sul programma del corso svolto o, per gli studenti part-time non frequentanti, sul programma d’esame concordato. L’esame può anche consistere in una prova scritta, in forma di relazione o di questionario. Verifiche scritte e orali effettuate durante il corso possono essere parte integrante della prova d’esame.

 

PROVA FINALE DI LAUREA

La prova finale, del valore tra 24 e 30 CFU, consiste nella discussione di un elaborato scritto davanti a una commissione nominata dal Presidente della Scuola, su un argomento concordato tra lo studente e un docente in uno degli insegnamenti del piano di studi in cui siano stati acquisiti almeno 12 CFU.

Per gli insegnamenti che non consentono la ripetizione dell’esame, lo studente può laurearsi, su richiesta motivata, anche con solo 6 CFU acquisiti.

Gli studenti devono produrre un lavoro originale, dimostrando capacità analitiche e di sintesi avanzate. La valutazione terrà conto del percorso accademico, in riferimento alla media ponderata dei voti. È possibile ottenere un massimo di 6 punti aggiuntivi sulla media ponderata; 1 punto in più è attribuito a chi si laurea entro la durata normale del corso.

Per il curriculum bilaterale italo-francese, la tesi può essere discussa in una delle due università partner, con un relatore e un correlatore provenienti dalle due istituzioni. Almeno un docente dell’università partner deve far parte della commissione di laurea.

Per ulteriori dettagli si rimanda al sito della Scuola.

 

ACCESSO AGLI STUDI SUCCESSIVI

PhD in Comparative Languages, Literatures and Cultures.

 

6. LUOGHI

Le lezioni si tengono per lo più in Via Santa Reparata 93 e Via Gino Capponi 9, ma anche in altre sedi (via Laura n. 48, via San Gallo n. 10, via Bolognese n. 52.), che sono sempre specificate nell’orario delle lezioni di ciascun semestre.

La Biblioteca Umanistica (con aule studio) si trova in piazza Brunelleschi 4.

L’aula Battilani si trova in Via Santa Reparata n. 27.

 

 

ULTIMO AGGIORNAMENTO

23.05.2025

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